Comunicato Stampa di CGIL FP, CISL FISASCAT, UIL FPL: I Sindacati, congiuntamente alla Congregazione Suore Piccole Operaie del Sacro Cuore di Villa Dragonetti Trani, chiedono la riconvocazione della Task Force Regionale, per la risoluzione dello stato di crisi occupazionale e produttiva della RSSA Villa Dragonetti.
Scongiurati al momento, i licenziamenti per 35 Lavoratori, su 76 dipendenti della RSSA Villa Dragonetti a Trani.
Dopo il diniego manifestato dai vertici della Congregazione Suore Piccole Operaie del Sacro Cuore di Villa Dragonetti, alle proposte avanzate dai Sindacati presenti e dal Comitato Monitoraggio Sistema Economico Produttivo Aree di Crisi della Regione Puglia (TASK FORCE) nell’incontro del 29 luglio u.s. tenutosi presso la Presidenza della Giunta Regionale Pugliese; su richiesta alle OO. SS. della stessa RSSA Villa Dragonetti in data 31 luglio u.s. si è tenuto un incontro in sede aziendale, ove sono emerse alcune proposte della stessa RSSA di Villa Dragonetti, a salvaguardia dell’occupazione e superamento della crisi produttiva, che dovrebbero essere rivalutate con gli attori istituzionali preposti ed in particolare: Assessorati regionali al welfare, lavoro e politiche per la Salute, dal Sindaco di Trani e dal Direttore Generale dell’ASL BT, all’interno della Task Force Regionale.
Pertanto, i Sindacati territoriali e regionali : D’Alberto / Marzano per la FP CGIL, Boccuzzi / Deceglie per la CISL FISASCAT, Vatinno / Cascarano per la UIL FPL , congiuntamente al dirigente della Congregazione Suore Piccole Operaie del Sacro Cuore RSSA e Casa di riposo Villa Dragonetti di Trani, Arch. Galentino, hanno richiesto una urgente ri-convocazione della Task Force Regionale, per concordare e concretizzare sulle proposte avanzate e risolutive della delicata vertenza in corso, al fine di salvaguardare i livelli occupazionali, la continuità socio assistenziale ed il rilancio della prestigiosa struttura socio-sanitaria residenziale di Villa Dragonetti.
Lì, 01.08.2015